SENATO DELLA REPUBBLICA

-------------------- XIX LEGISLATURA --------------------

9ª Commissione permanente

(Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare)

*166a seduta: martedì 29 ottobre 2024, ore 15,30
167a seduta: giovedì 31 ottobre 2024, ore 9

ORDINE DEL GIORNO

SINDACATO ISPETTIVO
InterrogazioneSvolta
In sede redigente
I. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. MANCA e altri – Misure per la tutela e lo sviluppo dell'artigianato nella sua espressione territoriale, artistica e tradizionale
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(38)
2. ROMEO Modifiche all'articolo 5 della legge 8 agosto 1985, n. 443, in materia di misure a tutela dell'artigianato
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(306)

- Relatori alla Commissione Mara BIZZOTTO ​​​​​​e MARTELLA
II. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. DE CARLO e altri – Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(413)
2. Gisella NATURALE e altri – Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª e della 10ª Commissione)
(600)

- Relatrice alla Commissione FALLUCCHI
III. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. Mara BIZZOTTO e altri – Misure per sensibilizzare i consumatori all'adozione di condotte virtuose orientate alla riduzione dello spreco alimentare
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 8ª e della 10ª Commissione)
(972)
2. DE CARLO Modifiche alla legge 29 dicembre 2022, n. 197, in materia di riduzione degli sprechi di cibo
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1145)
3. Aurora FLORIDIA e altri – Modifiche alla legge 19 agosto 2016, n. 166, in materia di limitazione degli sprechi alimentari
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 8ª e della 10ª Commissione)
(1167)

Relatore alla Commissione BERGESIO

IV. Seguito della discussione del disegno di legge:
AMIDEI e altri – Disciplina dell'attività, riconoscimento della qualifica e istituzione del registro nazionale dei pizzaioli professionisti - Relatrice alla Commissione FALLUCCHI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione)
Seguito discussione, congiunzione con il disegno di legge n. 1267 e rinvio (385)
V. Discussione del disegno di legge:
CANTALAMESSA e altri – Riconoscimento della qualifica di pizzaiolo e istituzione dell'albo nazionale dei pizzaioli professionisti - Relatrice alla Commissione FALLUCCHI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le quesioni regionali)
Discussione, congiunzione con il disegno di legge n. 385 e rinvio (1267)
In sede referente
Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Clotilde MINASI Istituzione dell'albo degli acconciatori professionali
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(993)
2. ANCOROTTI e altri – Istituzione del Registro nazionale degli acconciatori, delega in materia di requisiti e modalità di iscrizione, nonché misure per la prevenzione dell'abusivismo
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1035)

- Relatore alla Commissione MAFFONI
In sede consultiva
I. Seguito dell'esame congiunto del disegno di legge:
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2024
(Relazione alla 4ª Commissione) (1258)
e del documento:
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2024
(Parere alla 4ª Commissione) Seguito e conclusione dell'esame congiunto con esiti distinti. Relazione favorevole con osservazioni sul ddl n. 1258. Parere favorevole con osservazioni sul Doc. LXXXVI, n. 2(Doc. LXXXVI n. 2)

- Relatore alla Commissione ROSSO
II. Seguito dell'esame del disegno di legge:
Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie – Relatore alla Commissione POGLIESE  
(Parere alla 1ª Commissione)
Seguito e conclusione esame. Parere favorevole (1192)
III. Esame dei disegni di legge:
1. Misure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria 
(Parere alla 10ª Commissione) - Relatrice alla Commissione BIZZOTTO
Esame e rinvio (1241)
2. Disposizioni in materia di lavoro (Risultante dallo stralcio degli articoli 10, 11 e 13 del disegno di legge n. 1532 d'iniziativa governativa e approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione MAFFONI  
(Parere alla 10ª Commissione)
Esame e rinvio (1264)
Affari assegnati
Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, dell'atto:
Artigianato di alta gamma Relatore alla Commissione CANTALAMESSA (n. 478)

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

NATURALE, PIRONDINI, ALOISIO, CASTIELLO, LOPREIATO, GUIDOLIN, DAMANTE, LICHERI Sabrina, SIRONI, DI GIROLAMO, CATALDI, LOREFICE, NAVE, FLORIDIA BarbaraAl Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste

Premesso che:

in data 27 settembre 2024, Coldiretti Puglia, per il tramite dei canali di diffusione on line, ha lanciato un preoccupante allarme relativo a ciò che sta avvenendo in Capitanata, in Puglia. Nel territorio, infatti, i viticoltori si trovano a consegnare “le uve alle cantine, ma senza che ci sia un prezzo chiaro per il pagamento del prodotto”;

la dannosa pratica commerciale, che ha colpito, in particolare nella provincia di Foggia, i paesi di San Severo, Torremaggiore, San Paolo Civitate, Serracapriola e Chieuti, implica l’irragionevole assenza delle quotazioni delle uve da vino a vendemmia ormai conclusa;

considerato che:

il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 198, in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare (di recente modificato in senso rafforzativo, oltre che definitorio, dal decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101), non pare ottenere dal punto di vista attuativo gli effetti sperati;

la stessa associazione di categoria ne rivendica la piena applicazione al fine di rendere più equa la distribuzione del valore lungo la filiera produttiva, evitando che gli anelli più deboli possano risentire di una posizione sfavorevole, per lo più imposta dai meccanismi negoziali lesivi;

la situazione, oltre a rappresentare la plastica inidoneità dell’apparato esecutivo ad arginare efficacemente le problematiche che attanagliano il comparto primario, costituisce un’aggravante rispetto allo status quo già sofferto dagli operatori del settore, stretti nella morsa delle fitopatie, degli effetti nefasti del cambiamento climatico, dei furti di quintali di uva da vino, dell’aumento dei costi energetici;

il perdurare di una simile circostanza (che peraltro investe pericolosamente altri beni alimentari di largo consumo e simbolo del made in Italy, tra cui il grano) comporta un irreversibile pregiudizio a carico dei produttori, già esposti, e senza alcuna protezione, rispetto ai competitor europei ed extraeuropei,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo ritenga che quanto descritto costituisca una pericolosa lesione dei principi di trasparenza, correttezza, proporzionalità e reciproca corrispettività delle prestazioni, come cristallizzati dal decreto legislativo n. 198 del 2021, cui devono essere adeguati i contratti di cessione di beni alimentari;

quali azioni intenda porre in essere al fine di conferire concretezza applicativa al quadro normativo in materia di contrasto alle pratiche sleali nella filiera agricola e alimentare;

se ritenga improcrastinabile approntare adeguate misure di efficace tutela, coerentemente con la denominazione evocativa del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dei produttori vitivinicoli italiani, onde evitare, quale effetto collaterale, un’ulteriore erosione della loro posizione economica nelle piattaforme internazionali.

(3-01385)